mercoledì 16 settembre 2009

Nido di calamari e uova di trota



Difficoltà
media
Costo
€30,00

Per 4 persone
550 gr. di calamari freschissimi, ½ limone, ½ cuore di sedano, 2 cucchiaini di uova di trota, olio extravergine di oliva, sale Maldon e pepe q.b.



Preparazione
Pulite i calamari tagliandoli a strisce molto sottili e mescolateli in una ciotola con tutti gli altri ingredienti.
Lasciate insaporire per 10 minuti.
Servite il nido di calamari guarnito con una piccola julienne di buccia di limone.
Il Sommelier consiglia
Prosecco di Valdobbiadene Superiore di Cartizze Extra Dry
Regione: Veneto
Produttore: Caneval

Note di degustazione
Colore giallo paglierino scarico, spuma fitta e perlage fine e persistente, profumo aromatico con sentori di rosa, glicine e pesca, sapore sapido, amabile e di straordinaria morbidezza ed eleganza.
Curiosità
Il Prosecco di Valdobbiadene di Caritizze è uno spumante DOC.
Il nome Cartizze deriva probabilmente dal dialetto “gardiz o gardizze”, ossia i graticci usati per l'appassimento delle uva. In tale zona, infatti, la vendemmia avveniva volutamente in ritardo, quando l'uva mostrava già i primi segni di appassimento naturale, per ottenere una maggiore concentrazione di aromi e sapori zuccherini nel vino.
Altra ipotesi è che la denominazione “Cartizze” sia legata invece alla pannocchia, detta appunto “cartiza”, dove l'uva veniva avvolta grappolo per grappolo allo scopo di aumentarne il tasso zuccherino.
Fatto sta che il vino ottenuto è stato per lungo tempo da dessert e che solo a partire dagli anni '50, con il cambiamento dei gusti che ha visto preferire sempre più spumanti dal colore scarico e con pochissimo zucchero, la lavorazione si è uniformata a quella del prosecco comune.
Tuttavia, mantenendo l'uso della vendemmia tardiva, il Cartizze unisce le qualità dei migliori prosecchi ad una profumazione decisamente più ricca e intensa.