venerdì 22 aprile 2011

In cantina: Riesling made in Germany

L’Italia è il paese del bello e del buono, ma quando i tedeschi si mettono in testa di far qualcosa, è molto facile che arrivino all’eccellenza.

È il caso dei Riesling, vini per i quali si può perdere la testa per la Germania, come accade nel caso dei Pinot neri per la Francia.

Non hanno alte gradazioni alcoliche, ma mineralità e persistenza degli aromi sono davvero uniche al mondo. A volte necessitano di un piccolo sforzo economico, ma l’investimento è sempre straripagato dal momento che ognuna di queste bottiglie può invecchiare con noi ed esser tramandata di generazione in generazione. Come un tesoro.

La selezione per la Carta dei vini del ristorante La Lanterna ha prediletto gli esemplari più secchi, adatti ad accompagnare antipasti di crudo di mare e piatti di pesce.

Karlsmühle

Significa “Mulino di Carl” ed è il nome dell’azienda vinicola di Peter Geiben, nella zona del Ruwen. I suoi vini sono interessantissimi per l’ottimo rapporto tra qualità e personalità d’ogni bottiglia e il suo prezzo.

Ho scelto Lorenzhöfer-Riesling-Kabinett del 2009. Eccellente.


Dr. Loosen

Vi presento Ernest Loosen, per i winelovers “Mr. Riesling”: è lui che da vent’anno bussa alle porte di tutto il mondo per promuovere questo meraviglioso vino. La sua azienda produce solo Grand Cru di altissima qualità, tra i quali abbiamo scelto l’eleganza di un secco Wehlener Sonnenuhr QbA 2009 e due tradizionali, ossia con residuo zuccherino naturale, Erdener Treppchen-Riesling-Kabinett 2009 e Wehlener Sonnenuhr-Riesling-Auslese 2008.



Egon Muller

È la medaglia d’oro dei vini tedeschi. Le sue bottiglie ospitano prodotti in grado di invecchiare in maniera spettacolare, tanto che le vecchie annate (che lui qualche volta si riserva di far assaggiare ai più fortunati) regalano esperienze sensoriali indimenticabili e spesso raggiungono ineguagliabili livelli di rarità e… prezzo!

Per noi c’è il Kabinett 2008.



Schäfer-Fröhlich

“Miglior produttore del Riesling” per la rivista VINUM e “Produttore dell’anno 2010” secondo il critico giudizio della guida Gault Millau, Schäfer-Fröhlich vendemmia più tardi di tutti gli altri e i suoi vini sono equilibrati, estremamente puliti, perfetti.

In carta abbiamo premiato anche noi due vini secchi: il Riesling QbA 2009 e il Schlossbockelmeimer Riesling QbA 2008.