Difficoltà
facile
Costo
€ 70,00
Per 4 persone
400 g di spaghetti di kamut; 8 scampi da circa 150 g l’uno; 8 pomodorini; 1 spicchio d’aglio; 1 cucchiaino di origano tritato, ½ bicchiere di vino bianco; olio extravergine di oliva, sale q.b.
Preparazione
Pulite gli scampi dal carapace, lasciando la testa, e tagliateli in due nel senso della lunghezza.
In una padella fate soffriggere nell’olio extravergine d’oliva uno spicchio d’aglio e l’origano tritato.
Aggiungete gli scampi e sfumate con il vino.
Bollite gli spaghetti di kamut in acqua salata, scolateli al dente e fate saltare in padella insieme agli scampi.
Servite.
Le parole del gusto
Kamut. È l’antenato del grano duro, caratterizzato da un gusto dolce e particolarmente intenso. Rispetto al frumento, è molto più ricco di proteine, lipidi, amminoacidi e vitamine che lo rendono un alimento ideale per la dieta di atleti e di chi ha una vita quotidiana attiva e ha bisogno di grande energia…
Prodotto esclusivamente da agricoltura biologica, leggero e digeribile e adatto anche a persone ipersensibili al frumento, il grano kamut è stato riscoperto dalla cucina moderna in biscotti, muesli, pane e spuntini, insalate, minestre e formati di pasta di eccezionale bontà!
Il Sommelier consiglia
Donna Adriana Igt 2008, Castel De Paolis, Lazio
Note di degustazione
Malvasia puntinata bianca, Viogner e Sauvignon sono i vitigni che danno vita a questo vino dai sentori di frutta secca e esotica ed un gusto di notevole finezza che si sposa perfettamente con primi piatti delicati e crostacei.
Su una collina di Grottaferrata, tra tufi granulati e pozzolane della DOC Frascati, la qualità raggiunta dall’azienda agricola Castel De Paolis è il frutto di unimpegnativo progetto di ricerca e sperimentazione per il recupero della varietà di vitigni autoctoni, abbandonati alla fine del secolo scorso a causa della filossera, e l’impianto di pregiati vitigni di altre regioni italiane e francesi.