Il primo è dedicato a chi ripensa ancora con malinconia ai sapori freschi e delicati dell'estate appena conclusa: fragrante pasta sfoglia, morbida crema chantilly e l'agrodolce degli ultimi frutti di bosco selvatici.
La sbriciolata ai frutti di bosco
Per la crema chantilly
Ingredienti e dosi
500 g. di latte, 125 g. di zucchero, 4 tuorli, 40 g. di farina, 5 g. di burro 1 baccello di vaniglia
In una casseruola versate il latte con il baccello di vaniglia diviso in due longitudinalmente e portate a ebollizione.
In un altro contenitore battete i tuorli con zucchero sino ad ottenere un composto omogeneo.
Unite la farina, mescolate rapidamente e aggiungete 1/3 del latte bollente.
Ora versate il miscuglio nella casseruola, rimettere sul fuoco e attendete la comparsa delle prime bolle per spegnere e travasare la crema in una ciotola.
Fate raffreddare, avendo cura di mettere sulla superficie qualche fiocchetto di burro affinché non si formi la pellicola.
Aggiungete la panna montata leggermente nella quantità pari ad 1/3 del peso della crema, che da pasticcera diventerà così chantilly.
Per la pasta sfoglia
Se volete che il dolce renda perfettamente omaggio alla vostra maestria di pasticcere, non cedete alla tentazione di acquistare la pasta sfoglia bella e pronta... Rimboccatevi le maniche e armatevi di tanta pazienza!!! :)
Ingredienti e dosi
600 g. di farina, 800 g. di burro, 1 uovo e ½, 50 g. di acqua, sale
Impastate la farina con 250 g. di burro, l'acqua, le uova e un pizzico di sale. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e lasciate riposare in frigo per 4-5 ore.
Trascorso il tempo, stendete la pasta con il mattarello sino a creare un rettangolo spesso circa 1 cm.
Ponete al centro i 550 g. d burro rimasti, appiattendolo un poco, e richiudere sul burro i due lembi di pasta.
Ora, imprimendo al mattarello una pressione regolare e muovendolo sempre nella stessa direzione, stendete nuovamente la pasta formando un rettangolo di 0,5 cm di spessore. Ripiegate il rettangolo in 3 e riponete in frigo per un'ora.
Ripetete questa operazione per una seconda volta dopo un'ora e per una terza volta dopo 5 ore.
Pronta!
Per la salsa ai frutti di bosco
Ingredienti e dosi
4 vaschette miste di frutti di bosco freschi, 100 g. di Grand Marnier, 100 g. di vodka, 150 g. di zucchero
Mescolate il tutto in una padella antiaderente e cucinare lentamente a fuoco basso, fino a ridurre in purea.
Montaggio del dolce
Prendete un cucchiaio abbondante di crema chantilly e posizionatela al centro del piatto.
Sbriciolate a piacimento la pasta sfoglia e versate due cucchiaini di salsa ai frutti di bosco.
Guarnite con qualche frutto fresco e spolverate con lo zucchero a velo.
Servite!
La mousse al cioccolato fondente
Ingredienti e dosi
250 g. di cioccolato fondente al 70%, 125 g. di burro. 6 uova
Attrezzi del mestiere
Il suo nome è “bastardella”, a causa della sua forma imperfetta: né ovale, né circolare. Si tratta di un recipiente di metallo con due manici, simili a quelli di una bacinella.
Preparazione
Disponete il cioccolato ed il burro in una casseruola e fate fondere il tutto a bagnomaria.
Togliete dal fuoco, versate il composto in una bastardella e, quando il cioccolato raggiunge la temperatura di circa 60° (tiepido), unite uno alla volta i tuorli mescolando con una spatola di gomma.
Aggiungete infine gli albumi montati leggermente a neve. Versate in stampi a piacimento e lasciate riposare in frigo per almeno 3 ore.
Montaggio del dolce
Ponete la mousse al centro del piatto, spennellate con del cioccolato fondente e aggiungete un rametto di menta.
Servite!
Il cioccolato fa bene, se è fondente è meglio!
Sono ormai noti gli studi che dimostrano le numerose proprietà benefiche del cioccolato, tanto da divenire luoghi comuni: combatte fatiche e stress, favorisce la concentrazione, consola e premia, dona il buonumore, ha potere afrodisiaco e chi più ne ha più ne metta.
Se poi è fondente, ed è di qualità, il cioccolato è un toccasana per cuore e arterie, che riduce il rischio di infarto, ictus e anche di alcuni tumori.
Sono infatti i flavoniodi, ossia quelle sostanze che conferiscono al cioccolato fondente il suo caratteristico gusto amaro, ad agire sulle pareti di vasi sanguigni con un intenso effetto rilassante.